Paolo Baruffaldi

22 apr 20201 min

Reddito di Emergenza per fronteggiare la crisi

Aggiornato il: 23 apr 2020

Secondo alcune fonti il disco verde per il reddito di emergenza potrebbe arrivare il 30 aprile, con l’erogazione del sussidio a maggio. La platea dei beneficiari è quella di buona parte degli esclusi dalle misure di sostegno del Dl Cura italia (il lavoro nero - colf e badanti - e altri precari) che otterranno un aiuto sul modello del reddito di cittadinanza, per assicurare un importo maggiore ai nuclei familiari con figli rispetto ai single. Si tratta, secondo le stime fornite dal presidente dell'Inps Pasquale Tridico di circa un milione di famiglie, 3-3,5 milioni di persone, con una spesa attorno ai 2 miliardi. Secondo la Ministra Catalfo dovrebbe trattarsi di un assegno “tra i 400 e gli 800 euro, un reddito di emergenza che parte da 400 euro per il singolo e arriva ad un massimo di 800 euro”. Il governo in questi giorni è al lavoro sul Documento di economia e finanza (Def) e sul decreto Aprile e si prepara a chiedere al Parlamento un nuovo scostamento sugli obiettivi di finanza pubblica per finanziare parte delle nuove misure di contrasto all’emergenza Covid-19. La Ministra Nunzia Catalfo conferma, in ogni caso, che l’ammontare dell’assegno del reddito di emergenza che verrà erogato con il prossimo decreto. La Ministra dichiara inoltre che: "Per quanto riguarda la cassa in deroga in capo alle regioni stanno arrivando le richieste all'Inps, mancano alcune regioni ma nel Lazio sono state erogate già 372 pratiche", ha aggiunto Catalfo ricordando che "per i professionisti e le partite Iva, con il decreto aprile il bonus salirà da 600 a 800 euro".