Massimo Crespi

28 mar 20171 min

Proroga di 20 giorni sulla rottamazione delle cartelle esattoriali: ultimi consigli per sfruttare al

Che la proroga per aderire alla rottamazione delle cartelle esattoriali fosse passata, ne avevamo parlato già i giorni scorsi (clicca qui per l’articolo).
 

 
Dunque coloro che intendano rottamare i propri debiti potranno farlo sino al 20 di Aprile 2017 (precedentemente il termine ultimo era il 31 Marzo)
 

 
Ma quali sono le cartelle che conviene rottamare?
 

 

 
La rottamazione prevede uno sconto sostanzioso sulle sanzioni e interessi di mora, lasciando integra la quota capitale (che verrà dilazionata in un pagamento rateale)
 

 
Dunque le cartelle più convenienti da rottamare sono quelle che hanno un importo molto alto di sole sanzioni, debiti molto vecchi (in cui gli interessi di mora sono cresciuti esponenzialmente nel corso degli anni).

Risulta conveniente, inoltre, rottamare quelle cartelle che sono collegate a un preavviso di fermo o di iscrizione ipotecaria, o per quelle in cui si teme un pignoramento (l’adesione alla rottamazione blocca le azioni esecutive, come la riscossione coatta.)

La rottamazione può essere richiesta per quei debiti affidati a Equitalia entro il 31 dicembre 2016.

Tra i debiti in oggetto ci sono imposte, tasse (Irpef, Iva, bolli auto, Imu, Tari e tutti i tributi dovuti agli enti locali), multe, contributi previdenziali dovuti a Inps e Casse previdenziali