Emanuele L. Basso Ricci

7 apr 20171 min

Horizon quota il primo ETF sulla cannabis a scopo terapeutico

Sulla borsa di Toronto (TSX) è quotato, da mercoledì scorso, l’ETF Horizons Medical Marijuana Life Sciences ETF (HMMJ) che offre esposizione sul North American Medical Marijuana Index e quindi sulle principali aziende (nord americane) quotate coinvolte in modo significativo nella produzione dei biofarmaci derivanti dall’impiego della cannabis in campo medico. L’indice, nella sua composizione, prevede che nessuna azienda superi il 10% del portafoglio. Il prodotto , realizzato per rientrare nella subcategoria life sciences del settore healthcare secondo la classificazione GICS, abbraccia però tutta la filiera produttiva e, secondo Horizons ETFs Management, dovrebbe riscontrare grande interesse presso gli investitori consentendo l’accesso a un mercato estremamente interessante quanto a risultati recenti e prospettive visto l’ampio raggio di impieghi a scopo medico che il legislatore potrebbe liberalizzare oltre ad un numero importante di stati che ancora ne vietano il consumo. Infatti negli Stati Uniti il divieto assoluto di consumo permane ancora in 21 stati, esattamente lo stesso numero di quelli in cui è legalizzato il solo impiego per scopi medici mentre la completa legalizzazione in ogni forma (medical and recreational) riguarda 8 stati (nei quali, sembra, il gettito fiscale derivante dall’impiego "ricretivo" sia molto importante). Il 60% della popolazione vive oggi negli Stati Uniti in uno dei 29 stati in cui la cannabis è consumabile a scopo medico. Trump ha già dichiarato guerra all'impiego ricreativo della cannabis ma è bene sottolineare che la nuova amministrazione si è più volte detta favorevole al suo utilizzo in campo medico. La SEC è attualmente impegnata nella valutazione di un’altra proposta di quotazione affine, quella di ETFs Managers Group che con il suo Emerging AgroSphere ETF spera di arrivare presto in borsa..