Paolo Baruffaldi
11 giu 20171 min
Un “Registro universale dei consensi” per restituire ai cittadino il controllo sui propri dati personali e aprire la strada al “diritto al consenso” contro l’abuso dei dati personali e il marketing aggressivo: è quanto prevede il ddl 2820 (Disposizioni per l’istituzione del registro universale dei consensi) presentato dalla senatrice Elena Fissore (Pd) in collaborazione con Adoc e Rete Consumatori Italia (Assoutenti, Codici e Casa del Consumatore). Il ddl propone l’istituzione di un nuovo Registro attraverso il quale il cittadino potrà conoscere a quali soggetti ha concesso il diritto al trattamento dei propri dati personali, per verificare la legittimità dei messaggi commerciali (telefonate, sms, mail) che gli arrivano. Vi sarebbe quindi la possibilità di revocare il consenso prestato. I dati del Registro costituirebbero inoltre prova in un eventuale giudizio.