Paolo Baruffaldi

21 nov 20171 min

Dietrofront del governo sull’obbligo per gli avvocati di assicurarsi contro gli infortuni

L' obbligo di stipulare una polizza assicurativa contro gli infortuni a carico degli studi legali sarà dovuto esclusivamente nei confronti dei collaboratori e non anche per gli avvocati. Un emendamento governativo alla Legge di Bilancio interviene quindi per derogare la L. 247/2012 ed il Decreto attuativo del 2016 (la sua entrata in vigore era fissata ad un anno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi prorogata di un mese) che prevedevano l’obbligo di assicurazione contro gli infortuni anche per gli avvocati e non solo per i suoi collaboratori.

“Appare assurdo che, dopo una prima proroga, entri in vigore la disposizione di una legge dello stato del 2012 che prevede la polizza infortuni a carico degli avvocati, che la politica si è impegnata ad abrogare in un prossimo futuro”, afferma il segretario generale dell' Associazione nazionale forense, Luigi Pansini, “...

si continua a giocare con la pelle degli avvocati sia di coloro che hanno rispettato la legge sia di coloro che si trovano in una situazione di incertezza circa il relativo obbligo…”