Paolo Baruffaldi

25 apr 20181 min

Il Garante della Privacy vieta il social spam

Se un indirizzo email è presente su un social network non può essere utilizzato liberamente per qualsiasi scopo. Lo ha stabilito il Garante per la Privacy prendendo in considerazione il reclamo di una società di consulenza finanziaria che lamentava l’invio di numerose email promozionali indirizzate alle caselle di posta elettronica di alcuni suoi promotori senza che questi ne avessero autorizzato la ricezione.

Il Garante, anche sulla base delle Linee guida del 4 luglio 2013 che già disciplinavano il fenomeno del ”social spam”, ha quindi ritenuto illecito il trattamento degli indirizzi di posta elettronica.