Paolo Baruffaldi

9 giu 20181 min

Quota 100 per superare la Legge Fornero

Tra le priorità che vengono evidenziate dagli esponenti dell’Esecutivo c’è la revisione della Riforma delle Pensioni Fornero, con l’obiettivo di garantire una maggiore flessibilità di uscita, senza gravare eccessivamente sul bilancio dello Stato. Esponenti del governo annuncia di voler superare la Legge Fornero e di voler applicare la la misura quota 100. L’INPS ha stimato un costo proibitivo per la quota 100, pari a 15 miliardi di euro l’anno. Per scendere a 5 miliardi di euro annui (50 miliardi in 10 anni), si prevede l’applicazione dei seguenti criteri:

- minimo 35 anni di contributi e 64 anni di età;

- massimo due anni di contribuzione figurativa utile al raggiungimento della quota 100, a parte quelli derivanti da maternità e puerperio;

- applicazione del sistema contributivo a tutti.

La quota 100 si vorrebbe inoltre affiancare la possibilità di ottenere la pensione di anzianità con circa 41 anni di servizio. Secondo il presidente di Eni, Emma Marcegaglia: "Abbiamo sempre detto che secondo noi la legge Fornero è una riforma importante e quindi cambiarla non credo che sia una buona idea".