Giuseppe Politi

7 set 20181 min

Digitale, le imprese italiane a che punto sono

Il livello di digitalizzazione delle imprese italiane, sia grandi aziende che PMI, è particolarmente importante per il sistema economico italiano. Delle oltre 5 milioni di Partite IVA attive in Italia, sono infatti circa 3,2 milioni le imprese individuali. Le micro imprese (da 2 a 9 dipendenti, secondo la definizione del Decr. Min. 18 aprile 2005) sono 1,5 milioni. Le piccole e medie imprese (PMI), tra 10 e 249 dipendenti, sono 250.000, mentre le grandi imprese (da 250 addetti in su) sono solamente 4500. Il digitale è, oggi, un fattore imprescindibile per la competitività di ognuna di queste imprese ed è una leva indispensabile per migliorare i processi in termini di efficienza e di efficacia. Digitalizzare nell’ambito del Business to Business (B2B) significa dematerializzare i documenti, passare da una gestione analogica a una gestione elettronica integrata delle diverse informazioni operative e strategiche. L’uso delle tecnologie digitali a supporto dei processi aziendali non è ancora totalmente pervasivo. Sono circa 120.000, in crescita del 20%rispetto all’anno precedente, le imprese in Italia che utilizzano strumenti digitali nel quale c’è interesse per le collaborazioni nei processi di marketing e comunicazione (adottate dal 30% delle imprese), meno nello sviluppo di nuovi prodotti (14%).