Enrico Cesani

30 nov 20181 min

Ristrutturazione imminente per il gruppo FCA

Ristrutturazione in vista per il gruppo FCA. Si è svolto giovedì mattina nello stabilimento di Mirafiori l’incontro tra i sindacati, Mike Manley e Pietro Gorlier, rispettivamente Ceo e responsabile dell’area Emea del colosso automobilistico. I temi del dibattito sono stati i futuri assetti scelti per gli impianti italiani e i nuovi modelli e motorizzazioni che saranno prodotti in Europa e nel mondo. L’idea dietro questa riorganizzazione è quella di spostare la produzione delle auto del marchio Fiat fuori dall’Italia e di potenziare invece nei stabilimenti nazionali quella dei marchi premium del gruppo FCA. Per i tre modelli di Maserati è in programma la creazione di un “Polo del lusso” a Torino negli stabilimenti di Grugliasco e Mirafiori. Del marchio storico torinese si vuole conservare in Italia la produzione futura della nuova linea elettrica della Fiat 500, diventata brand e su cui si vogliono investire 9 miliardi per il passaggio all’e-mobility. Gli scenari possibili parlano anche di una svolta più netta con il fondo ADW Capital Management, azionista di minoranza dal 2014, che consiglia al colosso automobilistico di lasciar il mercato europeo per concentrarsi solo su quello americano, motore trainante del gruppo. Ulteriore ipotesi per la riorganizzazione dell’architettura di marca è la scorporazione dei marchi del gruppo, e a essere tagliata potrebbe proprio essere la Fiat che in futuro avrà un peso marginale per il gruppo. Il fulcro a cui ruoteranno le vendite e che dovrà, secondo le stime, rappresentare il 50% del giro d’affari di FCA dovrà essere il marchio Jeep che verrà ulteriormente rinforzato e ampliato.

#fca #fiat #maserati #jeep #mikemanley