Paolo Baruffaldi

4 mar 20191 min

Il licenziamento del lavoratore

La Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza numero 611 del 2019, quale debba essere la condotta del dipendente nei confronti del proprio superiore gerarchico. La citata sentenza ha inoltre ribadito la legittimità del licenziamento in caso di condotta aggressiva da parte del dipendente. La Suprema Corte, quindi ha rigettato il ricorso del dipendente ritenendolo inammissibile, motivando nel dettaglio le ragioni per le quale è giunta a tale conclusione. La sentenza numero 611 del 2019, sezione lavoro si inserisce nel solco di altre pronunce, tutte concordi nel ritenere legittimo il licenziamento del dipendente aggressivo con colleghi e superiori (Corte di Cassazione sentenza numero 10842 del 2015; Corte di Cassazione sentenza numero 9635 del 2016; Corte di Cassazione ordinanza numero 19458 del 2018).