Accura-Studio Polini

4 apr 20191 min

Decreto crescita 2019: ecco cosa prevede il testo

Il governo è al lavoro per il cd. Decreto crescita, un decreto con impostazione espansiva che dovrebbe bilanciare la crescita 0 dell'Italia ed evitare una manovra correttiva dopo la presentazione del prossimo DEF (Documento di Economia e Finanza).

Le principali novità contenute nel decreto, stando alle bozze in circolazione, dovrebbero essere le seguenti: reintroduzione del super ammortamento al 130% per i titolari di reddito d'impresa, arti e professioni che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi entro il 31.12.2019; proroga e rafforzamento del credito d'imposta per ricerca e sviluppo; fattura elettronica obbligatoria per le operazioni con San Marino; eliminazione mini-ires sugli utili reinvestiti (introdotta dalla Legge di bilancio 2019); incentivi per le imprese che si finanziano con obbligazioni; introduzione dell'IRES al 20% per gli utili accantonati a riserva in azienda; aumento deducibilità IMU: passaggio della deducibilità dal 40 al 50% per il 2019 e al 60% per il 2020; nuovo bonus per le società che acquistano un edificio, lo demoliscono e lo ricostruiscono con riduzioni delle imposte ipo-catastali; introduzione del cd. "marchio storico di interesse nazionale" per i marchi di almeno 50 anni i quali saranno soggetti in caso di crisi ad aiuti di Stato; introduzione di un nuovo tipo di impresa: la SIS "Società di investimento semplice" che può investire solo in start-up non quotate in cambio di esenzione dalle imposte sui redditi da capitale; tasse ridotte per le imprese che tornano in Italia e sconti fiscali per i cd. cervelli in fuga.