Emanuele L. Basso Ricci

26 lug 20193 min

JP Morgan A.M. porta in Italia tre nuovi ETF: restare investiti, ma con cautela

L'asset manager statunitense amplia la gamma e porta in Italia tre strumenti che vanno ad aggiungersi alle già numerose quotazioni realizzate di recente su ETFplus

Se ad ispirare gli ultimi lanci prodotto a firma JPMAM è stata, in generale, una maggiore attenzione alla qualità delle selezioni e dunque al profilo di rischio del portafoglio, una scelta obbligata, finalizzata a dare soluzione ai dubbi degli investitori in merito allo stato dell'economia ma soprattutto alle decisioni dei banchieri centrali (la FED ha tagliato i tassi di un previsto 0.25 ma senza chiudere la porta ad una ripresa del processo di rialzo in futuro), anche con queste nuove quotazioni la linea di condotta non cambia. Sul versante equity, l'offerta, già quotata su Xetra e LSE ma fino ad oggi assente dal listino italiano, consta infatti di due ETF smart beta multi fattoriali con esposizioni US o Global, strumenti che selezionano i titoli che mostrano caratteristiche fattoriali più pronunciate rispetto al proprio gruppo di riferimento. I fattori sono caratteristiche che, de facto, descrivono il profilo di rischio rendimento dei titoli e pertanto, basare la selezione su queste caratteristiche, consente di realizzare ETF in grado, a seconda del caso, di aumentare, ridurre o, come per i multi fattoriali, rendere più flessibile alle diverse condizioni di mercato l'esposizione riproponendo, per certi versi, parte di quello che è l' operato di un gestore. Nel caso specifico dei due prodotti appena lanciati, dopo aver definito un'esposizione geografica che replica quanto osservato nel FTSE Developed Index e che sceglie le ponderazioni settoriali in base alla volatilità di questi, il processo di selezione dei singoli titoli avviene in base ai factor Value, Quality e Momentum. I titoli prescelti dovranno, nel lungo termine evidenziare la tendenza a generare rendimenti superiori a quelli comparabili (volatilità) grazie a fondamentali solidi oggi non adeguatamente prezzati dal mercato mostrando anche una pregressa solidità finanziaria, anch'essa a sostegno di performance migliori. Nel breve/medio temine, invece, a garantire performance superiori sarà la pregressa tendenza delle società prescelte a generare rendimenti superiori considerata a propria volatilità. L'investitore potrebbe quindi ottenere un miglioramento in termini di rischio rendimento, beneficiare di eventuali fasi di rialzo ma puntando solo su titoli di alta qualità non già sovraprezzati dal mercato, insomma un'alternativa per chi desidera restare investito sull'equity, pronto a sfruttare strappi rialzisti ma conscio dei rischi crescenti. JPM Global Equity Multi-Factor UCITS ETF (IE00BJRCLL96), benchmark il JPM Diversified Factor Global Developed (Region Aware) Equity Index NTR, e JPM US Equity Multi-Factor UCITS ETF (IE00BJRCLK89), benchmark il JPMorgan Diversified Factor US Equity Index NTR, sono due ETF in valuta base USD, entrambi costruiti secondo una metodica di replica di tipo fisico e con una politica di capitalizzazione dei proventi. I due ETF sono disponibili su ETFplus in funzione di un TER annuo pari a 19 punti base . JPM BetaBuild US Treasury 0-1 UCITS ETF (IE00BJK3WF00) , valuta base USD, rappresenta invece la nuova proposta fixed income, una duration ridotta per chi vuole limitare l'esposizione ai tassi d'interesse e puntare sulla solidità dell'emittente governativo ad alto rating. L'indice ICE 0-1 year US Treasuries Securities Index TR, sottostante al comparto, è infatti composto da titoli a tasso fisso denominati in USD emessi dal Dipartimento del Tesoro Statunitense e con maturity residua inferiore ad un anno. L'ETF non prevede la distribuzione di proventi e le spese correnti onnicomprensive ammontano allo 0.10%.

- JPM Global Equity Multi-Factor UCITS ETF (IE00BJRCLL96) TER 0.19%
 

 
- JPM BetaBuild US Treasury 0-1 UCITS ETF (IE00BJK3WF00) TER 0.10%
 

 
- JPM US Equity Multi-Factor UCITS ETF (IE00BJRCLK89) TER 0.19%