Giorgia Pagni

11 nov 20191 min

“Van Eyck. An Optical Revolution” al Museo di Gand

Sarà un’occasione che capita una sola volta nella vita la mostra che all’inizio del 2020 porterà nella storica città fiamminga di Gand più della metà delle opere sopravvissute di Jan van Eyck. Nell’anno dedicato al maestro quattrocentesco, Van Eyck. An Optical Revolution offrirà una spettacolare panoramica e una prospettiva inedita sulla sua opera nelle sale del Museum of Fine Arts. In arrivo capolavori da grandi collezioni come quelle del Prado e del Thyssen-Bornemisza di Madrid, la Gëmaldegalerie di Berlino, i Musei Vaticani e la Galleria Doria Pamphilj di Roma, il J. Paul Getty Museum di Los Angeles. Attorno ai dipinti del padre della pittura a olio, le opere di grandi contemporanei tratteggeranno i contorni di un’epoca. Fulcro dell’esposizione curata da Maximiliaan Martens e Till-Holger Borchert, tra i massimi esperti del pittore, sarà il capolavoro del Polittico dell’Agnello Mistico custodito nella Cattedrale di San Bavone, che il pubblico potrà osservare per la prima volta a distanza ravvicinata, con i pannelli interni accostanti a quelli interni per la prima volta dopo il restauro. “Van Eyck. An Optical Revolution” sarà visitabile al Museum of Fine Arts di Gand dal 1° febbraio al 30 aprile 2020.