Il pos in condominio: obbligo od opportunità

Secondo quanto sancito dall’art. 23 del D.Lgs n. 124/2019, a partire dal primo di luglio del 2020 non sarà più possibile rifiutare un pagamento mediante carta di credito. Pertanto al fine di permettere a tutti di poter pagare con la carta di credito sarà obbligatorio adottare il c.d. POS, ovvero, il dispositivo che consente di effettuare i pagamenti in moneta elettronica. Tuttavia tale normativa presenta diverse lacune in quanto tale normativa non prevede uno specifico obbligo anche in capo agli amministratori di condominio, che per la natura del loro mandato, devono ricevere i pagamenti dei condomini per il mantenimento delle parti comuni e dei servizi condominiali. Pertanto non è chiaro se un condomino potrà effettuare tali pagamenti anche presso lo studio di amministrazione e con la propria carta di credito. Tuttavia è opportuno sottolineare il fatto che il pos ha una spesa propria e pertanto non è chiaro se il condominio opponendosi all’introduzione del pos, in quanto le spese condominiali possono essere pagate comodamente da casa mediante un bonifico iban, in ragione di tale rifiuto, possa essere soggetto a tali sanzioni.