Guido Politi

20 nov 20191 min

Msc, cambio al vertice da famiglia a manager

Il colosso MSC (Mediterranean Shipping Company) decide di cambiare passo e assegna la gestione aziendale a un manager esterno e non più a un componente della famiglia Aponte. La decisione, parte direttamente dalla sede ginevrina della compagnia, seconda al mondo nel settore dei container e fondata da Gianluigi Aponte, napoletano, classe 1940. Il nuovo amministratore delegato sarà Soren Toft, proveniente dal gruppo AP Moller-Maersk, in cui svolgeva il COO (Chief Operating Officer), concorrente e primo al mondo nel trasporto dei container. Il gruppo MSC fattura circa 20 miliardi di dollari (dato non preciso perché ha sede in Svizzera dove non c’è obbligo di deposito bilanci), e include anche MSC Crociere, mentre la sua diretta concorrente, cioè Maersk, fattura 39 miliardi di dollari. MSC ha migliaia di dipendenti e svolge attività globali nel trasporto marittimo, nei servizi correlati e nella gestione dei terminal portuali al trasporto terrestre (stradale e ferroviario). Soren Toft sarà il primo manager esterno alla famiglia Aponte, tra l’altro la società da cui proviene (Maersk) è anche alleata della MSC. Toft nella carica di CEO subentrerà proprio a Diego Aponte, che manterrà l’incarico di ‘President’, così come il founder Gianluigi Aponte manterrà, almeno per il momento, quello di Chairman di MSC. Gianluigi Aponte, è alla guida di un impero economico che lo posiziona al 133° esimo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo stilata da Forbes, grazie ad un patrimonio stimato in circa 11,8 miliardi di dollari.

#crocieristica #cargo