Paolo Baruffaldi

12 dic 20191 min

Il fallimento della Società di persone e il conseguente fallimento dei soci

La Corte di Appello di Bologna, con sentenza del 21 Giugno 2019 ha trattato il tema del fallimento della società di persone e del conseguente fallimento di ogni singolo socio. La Corte di Appello ha confermato l’orientamento della giurisprudenza di legittimità. Secondo la Cassazione infatti, nel procedimento per la dichiarazione di fallimento di società con soci illimitatamente responsabili, l'obbligo di convocazione di questi ultimi, sancito dall’art. 147 terzo comma Legge Fallimentare trova giustificazione non in un loro generico interesse riferito alla dichiarazione di fallimento della società, ma nel fatto che detta dichiarazione produce anche il loro fallimento; ne consegue che, siccome la sentenza che dichiara il fallimento della società e dei soci contiene una pluralità di dichiarazioni di fallimento, tra loro collegate da un rapporto di dipendenza unidirezionale, trovando la dichiarazione di fallimento del socio il suo presupposto nella dichiarazione di fallimento della società (la cui nullità travolge anche la prima, mentre non è vero il contrario), la mancata convocazione del socio determina unicamente la nullità del suo fallimento, ove specificamente impugnato, ma non si riflette sulla validità della pronuncia emessa nei confronti della società.