Giuseppe Politi
24 gen 20201 min
Lo aveva annunciato qualche mese fa, lo ha reso noto nella sua prima conferenza stampa. Chiristine Lagarde, presidente della Bce avvia la revisione strategica della politica monetaria della Bce. E’ dal 2003 che non viene rivista, e conferma che la Bce impiegherà un anno per portare a termine la revisione ma che le decisioni di politica monetaria nel 2020 resteranno indipendenti dalla revisione in corso. Un percorso che si avvia senza esprimere preferenze ai giornalisti, per rispetto del lavoro del board e della revisione stessa. La presidente ha spiegato in conferenza che sarà rivista l'intera strategia della Bce, sul come si raggiungono gli obiettivi, quali strumenti si hanno a disposizione, com'è la comunicazione e come si pubblicano e si divulgano le decisioni della Bce. Si esamineranno tutta una serie di problemi e si ascolteranno le aspettative delle persone per comprendere meglio le loro preoccupazioni. Il riesame includerà la formulazione quantitativa della stabilità dei prezzi, gli strumenti di politica monetaria, l'analisi economica e monetaria e le prassi di comunicazione. In questo processo saranno considerati anche altri aspetti, quali la stabilità finanziaria, l'occupazione e la sostenibilità ambientale. I cambiamenti climatici e gli effetti dei tassi negativi (in vigore da cinque anni) saranno al centro del processo. L'ambiente e la sostenibilità saranno elementi cruciali della revisione strategica, e si è già al lavoro per considerare il cambiamento climatico nella valutazione dei rischi e i modelli previsivi.