Emanuele L. Basso Ricci

7 feb 20202 min

Sostenibilità e gestione attiva: Borsa Italiana accoglie due nuovi ETF firmati Invesco

Trarre beneficio da un continuo confronto con l'evoluzione del ciclo, muoversi per tempo in relazione ai profondi cambiamenti in atto ma soprattutto garantire una più profonda comprensione e gestione dei rischi rispettando, nel contempo, anche i vincoli imposti dalla sostenibilità. Le due nuove proposte ETF firmate Invesco appena approdate sul ETFplus si prefiggono l'obbiettivo di potenziare, grazie alla discrezionalità del gestore, quelle che sono le caratteristiche di base già implicite nelle selezioni ESG, ossia un posizionamento più cauto, selettivo e lungimirante. All'interno di un universo investibile qualificato come sostenibile da (), sulla cui composizione rimandiamo al box in calce, il gestore è libero di scegliere arbitrariamente la composizione del portafoglio patrimonio dell'ETF fisico, trovando limite alla sua discrezionalità nelle sole politiche d'investimento. Il gestore sceglie, e soprattutto continua a valutare in modo continuativo, i titoli secondo i principi ESG ma nel contempo adotta anche una selezione quantitativa (economica) proprietaria finalizzata a prendere in considerazione tre factors simultaneamente, value (titoli ritenuti sottovalutati dal mercato in relazione ai fondamentali evidenziati), quality (titoli che evidenziano una situazione patrimoniale più solida rispetto alle altre ) e momentum (titoli che hanno mostrato storicamente un andamento dei prezzi o degli utili superiori alla media di mercato). La strategia punta quindi a massimizzare l'esposizione ai factor individuati (anche il rispetto ai criteri ESG è qualificabile come un factor al quale si cerca di esporsi) fissando però, nel contempo, precisi limiti per quanto riguarda l'esposizione al rischio,non tollerata quando non compensata da sufficienti rendimenti). Trattandosi di un equity ETF a gestione attiva, il benchmark MSCI World index, con i suoi oltre 1600 componenti, è individuato quale termine di paragone in ragione della sua funzione di indicatore per i mercati equity globali (oggi sono 23) a media e alta capitalizzazione .I nuovi Invesco Quan ESG Gl Eq M-Fac UCITS ETF A (IE00BJQRDN15) e Invesco Quan ESG Gl Eq M-Fa UCITS ETF HD (IE00BJQRDP39), valuta base USD ma coperta sull'EUR nella classe HD, sono infatti exchange traded funds fisici in grado di fornire un'esposizione globale e diversificata ai mercati equity sviluppati. Il TER annuo stimato è pari a 60 punti base per entrambi gli strumenti,.Non è prevista la distribuzione di dividendi..

L'universo investibile

L'ETF esclude preventivamente titoli incompatibili con i criteri ESG definiti dagli standard dell'Ecolab austriaco, che, oltre ad un impatto ambientale minimo, richiede il rispetto della convenzione ONU sui diritti dell'uomo, della normativa dall'Organizzazione internazionale del lavoro in materia di diritto dei lavoratori e l'esclusione a priori di settori come quello dell'energia nucleare, del gioco d'azzardo, degli OMS, del tabacco , degli alcolici o attività quali la clonazione umana.