Giuseppe Politi

6 apr 20202 min

Istat, il 33,8% delle famiglie non ha computer

Aggiornato il: 7 apr 2020

L’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 ha messo in evidenza la necessità di avere a casa spazi sufficienti per chi ci vive e una strumentazione informatica adeguata per consentire agli studenti la possibilità di seguire le lezioni a distanza, a chi lavora di potere continuare a farlo anche da casa e a chi lo vuole di relazionarsi con gli altri, guardare film, trovare occasioni di svago per il tempo libero. La fotografia dell’Istat nel periodo 2018-2019, evidenzia che il 33,8% delle famiglie non ha computer o tablet in casa e la quota scende al 14,3% tra le famiglie con almeno un minore. Solo per il 22,2% delle famiglie ogni componente ha a disposizione un pc o tablet. Nel Mezzogiorno il 41,6% delle famiglie è senza computer in casa, rispetto alla media di circa il 30% nelle altre aree del Paese, mentre solo il 14,1% ha a disposizione almeno un computer per ciascun componente. Il 12,3% dei ragazzi tra 6 e 17 anni non ha un computer o un tablet a casa. Solo il 6,1% vive in famiglie dove è disponibile almeno un computer per ogni componente. Nel 2019, tra gli adolescenti di 14-17 anni che hanno usato internet negli ultimi 3 mesi, due su 3 hanno competenze digitali basse o di base mentre meno di tre su 10 (pari a circa 700 mila ragazzi) si attestano su livelli alti. Per quanto attiene la lettura, il 52,1% dei bambini e ragazzi di 6-17 anni, nell’ultimo anno ha letto almeno un libro nel tempo libero. L’abitudine alla lettura interessa oltre il 60% di bambini e ragazzi di 6-17 anni residenti al Nord e il 39,4% di quelli del Sud.