giorgiapagni

26 mar 20201 min

25.03.2020

I leader di nove paesi Ue tra i quali Giuseppe Conte, hanno firmato una leggera per concordare uno "strumento di debito comune", i Coronabond, per raccogliere fondi a sostegno del settore sanitario nella lotta al coronavirus, nonché dell'economia nel suo complesso.

Sul fronte interno, è stato rivisto l'elenco delle attività produttive considerate essenziali e indispensabili, in questa fase, per il Paese: c'è l'intesa dei sindacati con il governo, tra i ministri dell'Economia, Roberto Gualtieri, e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ed i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

Sul fronte dei mercati finanziari europei, le Borse chiudono tutte in positivo. Milano chiude a +2,48%, il Dax di Francoforte si attesta a +1,34% e Londra segna un +4,26%.

Stabile il cambio euro dollaro, fissato a 1,0831.

Anche L’oro stabile a 1.633 dollari per oncia.

Sale il greggio che è scambiato a 24 dollari al barile.

Infine lo spread tra Btp e Bund si attesta a 184 punti base