La Redazione

27 set 20201 min

25.09.2020

Le stime di Standard & Poor’s sul Pil italiano nel 2020 migliorano a -8,9%, dal precedente -9,5%. Secondo l’agenzia di rating, nel 2021 la crescita rimbalzerà al 6,4% rispetto al 5,3% ipotizzato in precedenza. Nel rapporto si sottolinea come l’Eurozona si stia riprendendo “più velocemente del previsto” dalla crisi scatenata dalla pandemia da Covid-19. Nel 2021, quindi, la prospettiva di crescita dell’area euro rimbalzerà al 6,1%, dal -7,4% di quest’anno. Migliorano anche le stime sulla disoccupazione che dovrebbe raggiungere un picco del 9,1% nei prossimi dodici mesi.

Il governo spagnolo ha proposto un lockdown parziale dell'intera area di Madrid per frenare la diffusione del coronavirus dopo che le autorità sanitarie locali hanno imposto restrizioni solo in alcune aree della regione. Lo ha annunciato il ministro della Salute Salvador Illa.

Secondo Prometaia l'Italia non riuscirà a lasciarsi alla spalle la crisi economica prima del 2023 ed è fondamentale utilizzi in maniera efficace i fondi comunitari in arrivo con il programma Next Generation Eu. Una nota dell'ufficio di ricerca prevede per l'economia di quest'anno una contrazione pari a 9,6% e mette l'accento sui rischi della tempistica, invitando quindi all'utilizzo del Mes.

Milano chiude a -1,09% il Dax si attesta a -1,17% e Londra segna un +0,34%.

Il cambio euro dollaro è fissato a 1,1620

L’oro si attesta a 1869 dollari per oncia. I prezzi del greggio si attestano a 40 dollari al barile. Infine lo spread tra Btp e Bund si attesta a 135 punti base