La Redazione

27 mar 20201 min

IL RISCHIO

Qualche tempo fa affrontammo il concetto di rischio, ribadito in parecchi articoli successivi, mettendo in guardia gli investitori ed i lettori tutti dalla superficialità con la quale venivano fatte le scelte di investimento. Ricordammo che "Uno degli aspetti più sottovalutati e dunque più pericolosi, per i risparmiatori e per gli investitori, è la corretta percezione del rischio e del rendimento. Questo per diversi motivi: il rendimento è una grandezza oggettivamente misurabile, ma variabile quantitativamente nel tempo a seconda di molteplici fattori. Il rischio, invece, risulta difficilmente misurabile in quanto è una grandezza soggettiva la cui percezione è influenzata da diversi elementi. E’molto difficile per chiunque comprendere il giusto equilibrio tra rendimento e rischio. Se volessimo semplificare al massimo, il rischio altro non è che il prezzo da pagare per la possibilità di un maggior guadagno rispetto ad investimenti alternativi che promettono un minor guadagno. Quanto più siamo propensi al rischio, tanto più siamo disposti ad accettare che l'investimento non consegua i risultati che ci attendevamo." Oggi, probabilmente, quelle vuote frasi si riempiono di significato per moltissimi investitori; la inesauribile corsa all'acquisto di strumenti finanziari redditizi in un mondo di tassi a 0, ha evidenziato definitivamente cosa significa cercare rendimento quando il denaro non deve rendere se non per ragioni di produttività. E in mancanza di questa, resta solo il rischio.....