sharon921

28 apr 20211 min

Analisi CISL degli stipendi bergamaschi

Le donne guadagnano il 30% in meno

Analisi CISL degli stipendi bergamaschi

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Continua a allargarsi a Bergamo la forbice dei redditi da lavoro tra uomini e donne: in media, secondo i dati del CAF di via Carnovali elaborati dall’Osservatorio CISL, risulta che lo stipendio femminile è del 30% circa più povero di quello maschile, e che nel corso di un anno, la retribuzione maschile è cresciuta del 67% in più rispetto a quella delle colleghe donne. Una profonda disparità salariale.

Lo studio ha analizzato i modelli 730 presentati lo scorso anno nei vari punti di raccolta che il CAF CISL dispone su tutto il territorio provinciale. Sono 42mila le dichiarazioni presentate da lavoratori dipendenti (erano 46mila l’anno precedente), e da queste emerge che il reddito medio delle lavoratrici bergamasche dipendenti, infatti, è di 22.017, mentre quello dei lavoratori supera i 30mila (30.473). Sono quindi 8456 €, in media, a distanziare lo stipendio maschile da quello femminile, e in un anno la differenza è ulteriormente cresciuta di 177 €, sempre a sfavore del genere femminile, che rispetto allo scorso anno ha avuto un aumento medio di 367 € contro i 544 che hanno arricchito la busta paga dei colleghi uomini.

Anche quest’anno, dunque, il gap salariale tra i generi si è ampliato.

Servizio Comunicazione e informazione