Albricci Elena

4 giu 20201 min

App immuni sotto il mirino del Garante

È partita la fase di sperimentazione, per le 4 regioni di: Liguria, Puglia, Marche ed Abruzzo, dell’app. IMMUNI. Approdata in Italia dopo le sperimentazioni in Lettonia e Svizzera, l’app immuni è sostanzialmente un’applicazione di contact tracing che promette di essere privacy free. Il Fondatore ha infatti, annunciato che l’app basandosi su 4 concetti fondamentali di preservazione della privacy dovrebbe rispettare tutti gli stress privacy. Tuttavia, sin da subito l’app ha scatenato un acceso dibattito tra c hi sostiene che è necessario superare la diffidenza intorno agli strumenti di tracciamento, in quanto necessari per tutelare la nostra salute; e chi solleva inevitabili dubbi relativi a conflitti di interesse, soprattutto se si considera la privacy come un diritto inviolabile e pertanto inderogabile. A tal riguardo è opportuno sollevare quanto già accaduto dopo l’undici settembre in USA. Esiste infatti un precedente molto interessante per risolvere tale conflitto, si tratta del PATRIOT ACT, ovvero un documento che ha sostanzialmente congelato gli effetti della privacy sulla raccolta dei dati degli americani in caso di necessità per combattere il terrorismo.