Elena Albricci
2 lug 20201 min
Recentemente, la Corte Federale di Giustizia Tedesca ha sottoposto alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea una richiesta di chiarimento mi merito alla questione pregiudiziale relativa alla possibilità delle associazioni di tutela dei consumatori di proporre azioni civili in caso di violazioni delle norme del GDPR. La spinosa questione è sorta a seguito di una nuova interpretazione normativa svolta da alcune corti tedesche al fine di colpire il social network più popolare del mondo, il quale già più volte è stato accusato di abuso di posizione nei confronti dei consumatori ed utilizzo di clausole vessatorie e concorrenza sleale. In particolare le corti tedesche ritengono che Facebook abbia violato le leggi sulla concorrenza utilizzando la propria posizione di mercato raccogliendo dati di milioni di utenti dalle condivisioni fatte da questi ultimi su siti web o piattaforme terze rispetto al socialnetwork. La decisione della Corte Europea avrà difatti conseguenze importanti sull’interpretazione delle normative sulla riservatezza.