Sara Vetteruti

16 apr 20201 min

Finanza sostenibile: nuovo sistema di tassonomia

Nuovo sistema di “tassonomia” per la finanza sostenibile, è quanto istituito dal Regolamento adottato dal Consiglio Europeo al fine di fornire ad imprese ed investitori un linguaggio comune ed armonizzato che consenta di individuare le attività economiche considerate ecosostenibili. Ciò che la cd. tassonomia si propone di fare, come sistema di classificazione, è consentire agli investitori di orientare i propri investimenti nella direzione di tecnologie ed imprese sostenibili, in un piano per consentire all’UE di raggiungere l’obbiettivo di divenire entro il 2050 climaticamente neutra. Per ciascuno degli obiettivi ambientali UE dovrà essere sviluppata una specifica tassonomia entro il 2023. Ed in particolare è previsto che per la mitigazione dei cambiamenti climatici e per l’adattamento agli stessi (primi due obiettivi ambientali UE) la tassonomia sia stabilita entro il 2020 e pienamente applicata entro la fine del 2021. Mentre per gli altri quattro obiettivi (uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine; transizione verso un’economia circolare; la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento; protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi) la tassonomia dovrà essere stabilita entro fine 2021, sì da garantirne la applicazione entro fine 2022. L’adozione del Regolamento da parte del Consiglio comunque non esaurisce l’iter, in quanto lo stesso deve ora essere adottato in seconda lettura dal Parlamento Europeo prima di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e quindi entrare ufficialmente in vigore.