imineoemanuela

7 mag 20211 min

Frode fiscale

Con la sentenza n. 8809/2021, la Cassazione ha affermato la configurabilità del concorso tra il reato di dichiarazione fraudolenta di cui all’art. 2 d.lgs. 74/2000 e la contravvenzione di illecita somministrazione di manodopera di cui all’art. 18 d.lgs. 276/2003. In particolare, i giudici di legittimità hanno ritenuto esente da vizi la motivazione del Tribunale sottesa alla conferma della misura cautelare reale nei confronti dei soci amministratori di una S.r.l. che avevano simulato la stipula di fittizi contratti di appalto di servizi in luogo della mera somministrazione di manodopera, utilizzando poi nelle dichiarazioni fiscali Iva le false fatture rilasciate relative ad operazioni soggettivamente inesistenti.