Albricci Elena

15 feb 20201 min

Geolocalizzazione dei dipendenti

In questo articolo parliamo della c.d. geolocalizzazione dei veicoli aziendali. Il Garante della privacy si è espresso favorevolmente, ritenendo tale prassi conforme al GDPR se rispettosa del lavoratore. Tale decisione è stata presa a seguito di una nuova lettura del trattamento privacy sotto una nuova ottica di privacy by design e privacy by default in cui viene anticipata l’analisi dei rischi riguardanti la tutela della libertà e della dignità dei lavoratori. Una geolocalizzazione è conforme se sorretta da un corretto trattamento dei dati, e se in grado di garantire la protezione dei diritti e delle libertà dei dipendenti. L’istallazione di un GPS è lecita solo in presenza di due condizioni: particolari esigenze lavorative e produttive dell’azienda e un previo accordo sindacale. Chiaramente una volta installato il GPS sui veicoli è necessario disporre all’interno del mezzo aziendale un modello semplificato di informativa, basta anche una semplice targhetta in cui vi è scritto che il “veicolo geolocalizzato”.

La mancanza di una sola delle suddette condizioni rende la geolocalizzazione illecita e pertanto passibile di denuncia al Garante.