Albricci Elena

9 giu 20201 min

Gestione dei contanti in condominio

Già da diverso tempo, in particolare dall’entrata in vigore della normativa che ha modificato diversi articoli del codice civile dedicati al mondo condominiale (L. 220/2012) era stata abolita la possibilità per l’amministratore di condominio di tenere una c.d. “cassa contanti” e ricevere pagamento delle rate condominiali in contanti. A partire dal 01 luglio 2020 sembra che il limite consentito all’amministratore per l’utilizzo dei contanti si abbassi ulteriormente. L’art. 18 del D.L. 124 del 06/10/2019 prevede che dal primo luglio 2020 la soglia limite per l’utilizzo del denaro contante scenda dall’attuale cifra pari a 3000 Euro a quella di 2000 Euro e che in futuro, in particolare entro il 2022 si abbassi ulteriormente a 1000 Euro. È ormai noto che il nostro paese si stia muovendo verso la moneta elettronica e pertanto sta adottando normative che ci porteranno all’abbandono del denaro contante. Il motivo principale di questa scelta risiede nella necessità di tracciabilità dei pagamenti.