La Redazione

14 feb 20202 min

Il Coronavirus mina la crescita economica globale

Lo scenario che si presenta agli occhi delle telecamere è desolante: strade vuote, negozi e fabbriche chiuse, aeroporti bloccati, intere città in isolamento.

La verità è che mentre il governo cerca di fermare la diffusione del mortale coronavirus originatosi a Wuhan, l’economia cinese si sta fermando, alimentando il timore che gli sforzi per contenere l’epidemia abbiano conseguenze economiche a livello mondiale. L’epidemia, che ha avuto origine a Wuhan in Cina, sta rappresentando una sfida senza precedenti per l’economia cinese e suscitando timori di un rallentamento dell’economia globale. Più di una dozzina di città cinesi sono attualmente in isolamento per evitare la diffusione del virus: sembra essere iniziata la più grande quarantena nella storia dell’umanità. Ciò significa che oltre 50 milioni di persone non possono entrare e uscire dal Hubei, un’importante provincia commerciale e industriale dove si trova Wuhan. A parte l’impatto sulla manodopera, la Cina è uno dei principali motori dell’economia mondiale, è il più grande produttore manifatturiero al mondo ed importa più petrolio greggio di qualsiasi altro paese. I cittadini cinesi sono anche i più grandi spendaccioni del turismo globale cosicche’ un calo della domanda da parte dei consumatori cinesi potrebbe creare problemi ai paesi che dipendono dalla sua spesa. La chiusura delle fabbriche cinesi ha anche interrotto la fornitura alle aziende automobilistiche ed elettroniche di tutto il mondo che dipendono dalla Cina per i ricambi. I timori dell’impatto economico hanno scatenato l’ansia globale. Per ora imercati azionari sono solo spaventati, ma non scendono più di tanto, mentre i prezzi del petrolio sono in calo, e diversi marchi internazionali, come Apple e Starbucks hanno temporaneamente chiuso i negozi in Cina. Questo riporta alla mente i ricordi dell’epidemia di Sars del 2003, che quell’anno colpì duramente l’economia cinese, ma la Cina oggi è una superpotenza e la seconda economia mondiale. E ciò che accade in Cina ora conta molto di più di quanto non sia stato durante la SARS. L’epidemia del virus sarà probabilmente un’ammaccatura nel sogno cinese, ma un declino dell’importante economia cinese, se perdurante, si farà sentire in tutto il mondo, e l’impatto di questo fatto sarà noto solo nelle settimane e nei mesi a venire.