giorgiapagni
1 mag 20201 min
Sono molte le domande che interessanti il mercato immobiliare, tra tutte quella che preoccupa di più gli addetti al settore riguarda: cosa succederà dopo questo periodo di emergenza e se si ripresenterà una consistente svendita del mattone?. Molte, infatti, sono le voci degli esperti del settore che sostengono che inevitabilmente dopo questo triste periodo che ha messo in ginocchio diversi settori e che pertanto porterà con se una inevitabile crisi economica, questa necessariamente travolgerà anche il mercato del mattone. Questa triste previsione, in altri paesi del mondo, sta già diventando una dura realtà. In America nel mese di marzo l’indice delle vendite, pubblicato dall’Associazione degli Operatori Immobiliari (NAR) è crollato del 20,8%. Tale dato si è dimostrato peggiore rispetto alle attese previste dagli analisti che indicavano solo un -10%. Secondo una ricerca realizzata dall’Ufficio Studi di idealista, nel primo trimestre del 2020 in Italia l’acquisto di una casa o di un’immobile ed il relativo rendimento stava toccando i massimi storici degli ultimi 5 anni. Secondo la ricerca, comprare un immobile per investimento prima del Covid-19 garantiva un capital gain che variava dal 9,9% dei negozi al 6,3% dei box passando per l’8,2% degli uffici e il 6,7% delle abitazioni.