Giuseppe Politi

24 feb 20211 min

Industria, fatturato a -0,5% e ordinativi a +7%

A dicembre, il fatturato dell’industria aumenta dell’1,0%; nel quarto trimestre l’indice complessivo è cresciuto dello 0,8% rispetto a quello precedente. Anche gli ordinativi registrano a dicembre un incremento congiunturale (+1,7%) e nell’ultimo trimestre del 2020 aumentano del 2,6% rispetto a quello precedente. La dinamica congiunturale del fatturato è sintesi di una crescita del mercato interno (+2,0%) e di una contrazione di quello estero (-1,0%). Per gli ordinativi l’incremento congiunturale riflette un sostenuto aumento delle commesse provenienti dal mercato interno (+6,5%) e un significativo calo di quelle provenienti dall’estero (-4,9%). Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a dicembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali per l’energia (+10,6%), per i beni strumentali (+1,5%) e per i beni di consumo (+0,6%); per i beni intermedi si rileva, invece, una flessione dello 0,6%. Il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dello 0,5%, con un incremento dell’1,7% sul mercato interno e un calo marcato su quello estero (-4,6%). Con riferimento al comparto manifatturiero, il settore dei mezzi di trasporto registra la crescita tendenziale più rilevante (+38,9%), seguito dall’industria metallurgica (+7,1%), mentre il comparto tessile e dell’abbigliamento e le raffinerie segnano le performance peggiori (rispettivamente -19,4% e -30,7%). In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi cresce del 7,0%, con aumenti su entrambi i mercati (+7,8% quello interno e +5,8% quello estero). I maggiori incrementi si registrano nella metallurgia (+15,0%) e nell’industria dei macchinari e delle attrezzature (+12,6%), mentre i peggiori risultati si rilevano per le farmaceutiche (-5,8%) e per l’industria tessile e dell’abbigliamento (-12,6%).