Elena Albricci

13 nov 20201 min

L'Irlanda non è più zona franca per la privacy dei colossi del web

Per quale motivo moltissimi social network hanno stabilito la sede in Irlanda?

I vantaggi sono molti, oltre quelli fiscali, in Irlanda il Garante della Privacy, fino a poco tempo fa, era apparentemente fermo. Dall'entrata in vigore del GDPR il Garante Irlandese aveva intrapreso solo 19 indagini senza portarne a termine nemmeno una. La situazione, però, è cambiata, a maggio del 2020 è stata aperta un'indagine nei confronti di Twitter. La vicenda ha avuto inizio con la campagna, intrapresa da Twitter, denominata "proteggi i tuoi tweet", si trattava di una campagna "truffa" in quanto al posto di proteggere i dati degli utenti, questi venivano registrati, creando così una enorme violazione. Il Garante Irlandese ha rimesso la decisione in merito alla violazione del GDPR all'EDPB, ovvero all'European Data Protection Board. Twitter rischia una sanzione pecuniaria pari al 2% del fatturato, ovvero 70 milioni di dollari.