Livio Baj

23 feb 20222 min

La composizione del grigio - Sara Notaristefano

La composizione del grigio è un romanzo di formazione . L’ambiente della storia è una famiglia normale composta da un padre all’antica e una madre alle prese con il proprio demone. La crescita e il non semplice rapporto con i genitori favoriscono la voglia di evadere, unita alla formazione di un carattere gioviale e propositivo, contraltare perfetto rispetto allo stantio nido famigliare. La voglia, innata e fisiologica, di nuove esperienze e l’incapacità di affrontare, in un primo momento, la figura amebica di una madre consapevole e lucida eppure incompresa nella sua fragilità e auto-condanna porteranno la protagonista a emigrare per motivi di studio. Il distacco e l’illusoria speranza di risolvere i conflitti interiori frapponendo chilometri tra sé e i problemi si riveleranno delle aggravanti: le delusioni d’amore, le speranze boomerang, la carriera agognata e le ambizioni artistiche e umane sembrano stagnanti fin quando arriva una doppia svolta, un bivio con annesso tranello a cui la protagonista abbocca.

La serenità familiare e un marito fedele porteranno una figlia, il talento letterario condurrà al successo insperato. Proprio quest’ultimo, nel perenne dissidio fra lavoro e famiglia, allontanerà la protagonista dalla sfera più intima la donna e sgretolerà il microcosmo creato. Per sfuggire sia alla società patriarcale che a quella femminista, Sara Notaristefano traccia il ritratto duro e indeciso di un’anima in continua lotta con le etichette che dovrà nuovamente riordinare, e in fretta, i propri bisogni emotivi per non cadere in un universo di un grigio sbagliato. Il rifiuto del rapporto con male si trasforma in accettazione. La parola magica incombente è quella che la protagonista evita di pronunciare, chiudendo i rapporti, e che sua figlia si rifiuta a sua volta di assegnarle. La composizione del grigio è un romanzo che non vuole insegnare ma insegna, che fa riflettere, affrontando le ombre della vita.