Albricci Elena

16 mag 20201 min

Linee guida del Comitato Europeo di privacy

Qualche giorno fa il Comitato Europeo per la Protezione dei dati ha pubblicato un documento contenente alcuni chiarimenti per l’utilizzo dei dati attinenti alla salute fisica, mentale delle persone, definiti all’art. 4, par. 15 del GDPR si tratta per esempio di cartelle cliniche, test di autovalutazione o test sierologici. In particolare le linee giuda si rivolgono a tutti quei dati che sono in grado di rivelare lo stato di salute delle persone e che solitamente vengono raccolti per ricerche scientifiche per il Covid-19. Le linee guida ha precisato che la base del trattamento deve essere quella di: “un progetto di ricerca istituito conformemente alle pertinenti norme etiche e metodologiche settoriali, in conformità delle buone prassi”. Si precisa inoltre che per quanto attiene il consenso dell’interessato, questo deve essere esplicito, libero, specifico, informato ed inequivocabile, conformemente all’art. 6, par. 1, lett. a) e all’art. 9 par. 2, lett. a). Anche il diritto alla trasparenza deve essere rispettato, in particolare nell’informativa deve essere prevista e specificata che la finalità scientifica.