Sara Vetteruti

13 nov 20201 min

Nuova comunicazione AdE in tema di monitoraggio fiscale

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente, con Provvedimento del 6 novembre 2020, dettato nuove disposizioni dirette alla «promozione dell’adempimento spontaneo nei confronti dei contribuenti che non hanno dichiarato, in tutto o in parte, le attività finanziarie detenute all’estero nel 2017, come previsto dalla disciplina sul monitoraggio fiscale, nonché gli eventuali redditi percepiti in relazione a tali attività estere». L’AdE individua in primo luogo i contribuenti con possibili anomalie dichiarative per l’anno d’imposta 2017, inviando poi una comunicazione per la promozione della compliance, la quale riporta la descrizione della anomalia riscontrata, le istruzioni per gli adempimenti necessari alla regolarizzazione (per lo più attraverso il cd. Ravvedimento operoso e l’invito a fornire documentazione e chiarimenti. I dati e le informazioni derivanti dal confronto tra i dati dichiarativi e quelli ricevuti da autorità estere, verranno messi a disposizione della Guardia di Finanza e dei contribuenti, i quali ultimi, attraverso le comunicazioni descritte vengono messi nella condizione di adempiere spontaneamente alla regolarizzazione, depositando una dichiarazione dei redditi integrativa e  versando le maggiori imposte dovute.