sharon921

29 apr 20212 min

PRIMO WEEKEND AL MUSEO. RIPARTE ANCHE L’INIZIATIVA “BIGLIETTO SOSPESO”

Quello del 1° maggio sarà il primo weekend di riapertura dei musei della città dall’inizio della zona gialla.

Un’occasione per tornare a godere del patrimonio culturale e artistico della città che, dopo molte settimane di chiusura forzata, torna disponibile al pubblico riservando anche novità.

La ripresa dell’attività museale è occasione anche per rilanciare l’iniziativa “Biglietto sospeso”, un progetto di solidarietà, previsto a marzo e sospeso con l’ingresso in zona rossa, che si pone l’obiettivo di consentire a tutti di visitare il patrimonio culturale custodito nei musei della nostra città.

Ricordiamo che l’idea nasce dall’usanza del “caffè sospeso” napoletano che, com’è noto, permette a chi non ha la possibilità economica di bere un caffè al bar, di prenderlo comunque grazie a qualcuno che ne ha pagato in precedenza uno in più.

Così è previsto che accada anche nei musei di Bergamo, grazie alla generosità di coloro che vi accederanno e acquisteranno un biglietto in più per chi non può.

L'intento è quello di promuovere la partecipazione all’offerta culturale della città, sia essa artistica o scientifica, ad un numero sempre più ampio di persone e facilitare l'accesso agli spazi museali a coloro che altrimenti ne resterebbero molto probabilmente esclusi.

I beneficiari saranno infatti quei nuclei familiari in carico ai Servizi sociali che hanno l’esigenza o il desiderio di un’esperienza di questo tipo ma non possono sostenerne il costo. Sarà compito degli stessi Servizi sociali distribuire loro i biglietti donati in modo da garantire l’ingresso gratuito al museo con la massima discrezione.

“I musei sono di nuovo accessibili e Il pubblico potrà finalmente ritrovare il contatto diretto con l'arte e la bellezza. – afferma l’Assessora alla Cultura Nadia Ghisalberti – In questo primo weekend i visitatori troveranno anche molte novità: da “Regina" alla GAMeC, la retrospettiva dedicata alla prima scultrice donna dell'avanguardia italiana, al “Biglietto sospeso”, nato per facilitare l’accesso ai musei e allargare la partecipazione alla vita culturale nel momento di ripresa delle attività.”

L’iniziativa del “Biglietto sospeso”, purtroppo interrotta all’avvio, può riprendere la sua diffusione consentendo anche alle fasce di popolazione più deboli economicamente di accedere al nostro patrimonio culturale. Credo molto in questo progetto che risponde all’obiettivo di attivare quelle virtuose dinamiche solidali, relazionali, culturali ed economiche così importanti per la rinascita anche sociale della nostra città.” dichiara l’Assessora alle Politiche sociali Marcella Messina