Sanzioni ai Comuni per diffusione di informazioni

Il Garante si è espresso in merito alla consuetudine di alcuni Comuni di pubblicare informazioni e documenti sull’albo pretorio online senza tenere conto dei dati e della divulgazione di informazioni senza apposita autorizzazione degli interessati. In particolare è stato sanzionato un Comune Italiano per aver pubblicato sull’albo pretorio una determina dirigenziale che conteneva indicazioni riguardanti una grave patologia a cui era affetto il soggetto che successivamente si è rivolto al Garante denunciando tale fatto. L’autorità privacy dopo aver effettuato gli opportuni controlli, in cui è risultato che chiunque poteva prendere visione delle informazioni relative all’infermità ed alle operazioni a cui era stato sottoposto il reclamante ha comminato al suddetto comune una sanzione di Euro 10.000. Il Garante ha in particolare modo evidenziato che la nova normativa privacy vieta la diffusione di dati riguardanti la salute di un soggetto, in quanto ritenuti dati strettamente riservati ed oggetto di una maggiore protezione (prevista dall’art. 9 del Regolamento Europeo n. 679/16).