Giuseppe Politi

4 mar 20212 min

Su.Pr.Eme. Italia, una rete per contrastare il Caporalato

Sono stati oltre 200 i partecipanti alla web conference Su.Pr.Eme. Italia nel quadro della strategia nazionale ed europea di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura. L’incontro online ha fatto il punto sul progetto finanziato nell’ambito dei fondi AMIF – Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs, che vede in campo un ampio partenariato guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale Immigrazione (Lead partner) coadiuvato dalla Regione Puglia (Coordinating Partner) insieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e Nova consorzio nazionale. Il programma Su.Pr.Eme. è un tassello importante del Piano triennale di contrasto al Caporalato approvato un anno fa, ha esordito Tatiana Esposito, DG Immigrazione e Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. È stato e continua a essere catalizzatore anche di altri progetti, le ha fatto eco Laura Corrado, DG Migrazione e Affari Interni della Commissione Europea, illustrando poi gli strumenti messi in campo dall’UE a difesa e protezione dei lavoratori migranti ed evidenziando la sinergia tra i diversi fondi a disposizione. Di squadra grande e composita ha parlato il Prefetto di Reggio Emilia Iolanda Rolli, presidente del Panel of Expert di Su.Pr.Eme. Queste cinque regioni – ha detto – definite svantaggiate, in realtà non lo sono, perché sono fatte di donne e di uomini che si sono posti obiettivi ambiziosi. È per questo che sono stati raggiunti risultati impensabili fino a due anni fa. Il superamento dell’approccio emergenziale in favore di strategie sinergiche è stato indicato da molti come un passo imprescindibile. Perché per difendere e proteggere i più vulnerabili sono necessari l’approccio multi regionale e la complementarietà tra i fondi, ha detto Roberto Venneri, della Segreteria Generale della Presidenza della Regione Puglia, nel suo intervento in tandem con Valentina D’Urso dell’Autorità di Gestione PON Legalità del Ministero dell’Interno, per la quale Su.Pr.Eme. è una tessera di un mosaico ben più ampio di un percorso di ascolto e cooperazione.