La Redazione

6 set 20201 min

Un mare di rifiuti … in tutto il mondo

Il commercio illegale di rifiuti di plastica sta crescendo in tutto il mondo. Lo conferma un rapporto dell'Interpol pubblicato il 27 agosto. Il fenomeno si è accentuato da quando all'inizio del 2018 la Cina ha chiuso i confini all'importazione di alcuni tipi di rifiuti, che da allora sono stati deviati verso altri paesi asiatici laddove vengono bruciati localmente smaltite in discariche clandestine.

Un fondamentale supporto in tal senso viene dato alla criminalità organizzata, trasversalmente presente laddove vi siano attività economiche “deviate”. Per i Paesi che ricevono i rifiuti, le conseguenze sono drammatiche: in Vietnam, per esempio, l’88 percento dei rifiuti è non smaltito regolarmente, ma con il ricorso a “metodi alternativi. La mafia cinese si caratterizza per una capacità consolidata di gestire la logistica a livello europeo", dice Antonio de Bonis, coordinatore dell’associazione di ricerca Geocrime Academy.