Inditex (Zara) chiude 1.200 negozi. Il coronavirus accelera il focus sul digitale
Serrande abbassate per 1.200 punti vendita concentrati principalmente in Asia e in Europa. Il colosso, costretto a chiudere il 90% dei propri punti vendita nel mondo, ha accelerato una strategia che era già nei piani di Inditex, cui fanno capo i marchi Zara, Pull&Bear, Stradivarius, Bershka, Oysho, Massimo Dutti e Uterque: il progressivo spostamento dalla dimensione fisica della vendita a quella digitale. L’investimento nell’e-commerce è uno degli obiettivi per gli anni a venire, con l’obiettivo di portare il peso del canale digitale da un settimo a un quarto delle vendite entro il 2022.
Post correlati
Mostra tuttiNel luglio del 1969 due foto apparvero sulla prima pagina del quotidiano France Soir: una era quella di Neil Armstrong – da poco salito agli onori della cronaca per l’allunaggio – l’altra ritra- eva C
Pupi Avati con Giuseppe Antonelli “Scriverò in istilo assai umile e leggiero, però che più alto nol mi presta lo ’nge- gno, (...) quelle cose le quali esso di sé onestamente tacette”. Nella seconda me