top of page

ETF: industria e flussi a fine aprile 2017


In aprile, l’industria ETF ha segnato un nuovo record storico arrivando quasi a toccare la soglia dei 4000 miliardi di dollari di asset, continuando un percorso di crescita che, negli ultimi quattro anni, le ha consentito addirittura di raddoppiare le proprie dimensioni. A fine aprile, secondo dati BlackRock, gli afflussi mensili si attestavano a 40.1 miliardi$ mentre i flussi YTD erano pari a 228.6 miliardi di dollari. Se le large cap US rimanevano, ancora in aprile, l’asset class preferita in assoluto con 4.8 miliardi di flussi in ingresso, a livello aggregato, era invece evidente l’interesse maggiore che gli investitori riservavano all’equity non US in generale, con ben 15.2 miliardi di dollari investiti: i maggiori afflussi si erano su prodotti EAFE equity (4.4 miliardi$), broad Europe equity ,(4.3 miliardi$) e broad emerging equity (3.9 miliardi$ ). Se consideriamo l’equity US infatti, questa ha visto nel suo complesso una contrazione fino a flussi per “soli” 9 miliardi di dollari in ingresso per quello che BlackRock constata essere stato il peggior risultato mensile da prima delle elezioni del novembre scorso. Di contro, i flussi su broad Europe equity raggiungervano i 4 miliardi$ per il secondo mese consecutivo: risultati tanto positivi non si verificavano da 2 anni e, secondo gli analisti BlackRock, tali evidenze saranno probabilmente confermate anche dai dati di maggio. L’interesse per Europe, Australasia and Far East era anch'esso solo confermato, con flussi stabili (4.4 miliardi$ ) compatibili con la media degli ultimi 5 mesi. Per la prima volta in sei mesi si sono registrati invece forti deflussi sull’equity nipponico (- 1 miliardo di dollari) dopo un primo trimestre di afflussi record con 24.8 miliardi di dollari di asset raccolti. L’equity broad emergente continua ad attirare capitali e si avvia ad una raccolta annuale presumibilmente superiore a quella dell’anno passato e che, già a fine aprile, ammontava YTD alla metà di quella record archiviata nel 2010 con i 31 miliardi di dollari di flows registrati allora. A livello settoriale Financials e Energy subivano i maggiori deflussi, rispettivamente per 0.6 e 0.5 miliardi di dollari. Quanto all’ equity smart beta, continuava la leadership delle strategie dividend e multi-factor. La raccolta del fixed income si manteneva stabilmente positiva con flussi in ingresso aggregati pari a 11. miliardi$, anche grazie all’adozione sempre più massiccia degli strumenti ETP piuttosto che di altre forme di investimento per questa asset class: quest'ultima gioca ormai un ruolo fondamentale nel sostenere i flussi sui prodotti obbligazionari, flussi che, con i dati aprile, segnavano, nonostante le molte incognite, il quarto mese consecutivo al di sopra dei 10 miliardi$. Il fixed income emergente si attestava a +2.3 miliardi $, registrando anch'esso il quarto mese consecutivo di incremento dopo il debole dato trimestre di fine 2016. Si trattava addirittura di afflussi di poco inferiori ai 2.9 miliardi investiti sui prodotti con focus sui bond corporate investment grade US. Due miliardi di dollari si aggiungevano invece alla raccolta sui Treasuries positiva ormai da inizio anno. Il fixed income corporate europeo investment grade compariva invece tra i segmenti con i maggiori deflussi nel mese di aprile, -1.1 miliardi$.


Post correlati

Mostra tutti

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!
President Lagarde presents the latest monetary policy decisions – 11 April 2024
13:11
Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
02:00
Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
Non ci sono eventi in programma
bottom of page