- Guido Politi
Banche in calo in borsa, di chi è la colpa
La ristrutturazione del settore bancario non è passata inosservata a chi della finanza ha fatto il suo mestiere. Un’operazione tardiva che non essendo stata ancora completata mette le banche, nel caso di oscillazione in borsa, in una situazione particolare. Nonostante i positivi risultati trimestrali di tutti gli istituti bancari, il cambio d’umore dei mercati spiega altro, cioè il percorso non ancora completato del sistema bancario. Gli aspetti sono diversi, il risanamento del sistema bancario in ritardo, i Btp che pesano per centinaia di miliardi di euro, la sistemazione degli Npl e la patrimonializzazione bancaria. I risultati positivi del primo trimestre sono solo una sistemazione di carattere strutturale cioè di risultati difficilmente ripetibili in futuro, non dovuti da un andamento delle attività, per cui il sistema è penalizzato in borsa da alcuni o tutti questi aspetti e non da altro, come semplicisticamente si può pensare.

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