Analisi settimanale indici azionari 01/06/2018
Settimana contrastata sui vari listini azionari mondiali.
Sp500 chiude la settimana a quota 2734 con una performance dello 0.48%. La settimana è partita male, ma ha chiuso bene. Tutto sommato l’indice si è mosso con un modesto rialzo. Ora sarebbe importante che i prezzi superassero zona 2740, per puntare alla prima resistenza posta in area 2800.
Il Dax chiude a 12724, con una performance del -1.65%. Momento complicato e di difficile interpretazione quello che sta vivendo l’indice tedesco. Il trend ormai è in laterale da inizio 2017. Inoltre, da metà del 2017 i prezzi hanno formato una broadening formation. Pattern di alta instabilità e di esaurimento di un trend rialzista precedente. Il che non vuol dire inversione. In queste fasi è bene star fuori dal mercato. Sta a indicare che il mercato ha perso la bussola. In genere si risolvono con movimenti ribassisti. Serve tuttavia la conferma. Se i prezzi dovessero rompere area 11700/11600, avremmo una prima conferma ribassista e potremmo parlare di inversione del trend di medio
Il Mib chiude a 22109, con una performance del -1.29%. Anche in questo caso troviamo una broadening formation, caratterizzata da massimi crescenti e minimi decrescenti. In questa settimana sono stati aggiornati i minimi a 21100. Segnale sicuramente poco rassicurante.
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