top of page

IL 43% DEI RAGAZZI IN USA HA PRESO ALMENO UN PRESTITO PER POTER STUDIARE ALL’UNIVERSITÀ


Forse non sarà una nuova bolla finanziaria pronta a scoppiare come quella dei mutui sub-prime del 2008, ma gli studenti americani, e le loro famiglie, si indebitano sempre di più per pagare le rette delle università Usa. Il debito degli studenti americani nel secondo trimestre 2019 – come emerge dalle analisi della Fed – si è assestato a 1.148 miliardi di dollari.

Si tratta di una cifra enormi se si pensa che l’intero Pil degli Stati Uniti nel 2017 non ha superato i 20 miliardi. Numeri che quantificano nella sostanza un fenomeno molto diffuso negli Stati Uniti, quello di trascinare i pagamenti per le costose università anno dopo anno una volta finiti gli studi. E il tema potrebbe diventare uno dei punti più battuti delle campagne elettorali in vista delle elezioni presidenziali del 2020, considerando quanto sia sentito e diffuso tra le famiglie.

Come emerge da un’approfondimento della Fed sull’economia interna, per i ragazzi americani spesso rientrare è complicato. Nel 2018 almeno in 2 su 10 erano in ritardo nei pagamenti. Sebbene sia più frequente che ad indebitarsi siano gli stessi studentii, va messo in risalto che anche il 5% degli adulti americani ha contratto almeno un debito per far studiare un familiare, arrivando anche ad impegnarsi in una sorta di ipoteca sulla casa.

Chi non ha mai finito l’università ha più probabilità degli altri di indebitarsi e non riuscire a pagare. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare chi ha debiti più grandi ha difficoltà minori nel rientrare. Probabilmente perché chi ha più debiti, ha anche un maggiore grado di istruzione e, quindi, capacità economiche maggiori. Il 18% degli indebitati con meno di 10mila dollari e il 22% di quelli con un debito compreso tra 10mila e 24.999 dollari sono in ritardo sui pagamenti. Tra quelli con almeno 100mila di debito, il 16 percento è in ritardo sui pagamenti.


Post correlati

Mostra tutti

I misteri del "modello Italia"

La diffusione di internet e dei social media sta avendo un effetto controverso sulla comunicazione e sull'informazione, rendendo sempre meno affidabili le sorgenti di notizie e sempre più diffusa la p

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!
President Lagarde presents the latest monetary policy decisions – 11 April 2024
13:11
Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
02:00
Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
Non ci sono eventi in programma
bottom of page