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Finanziamenti al consumo: riduzione dei costi recurring


La sentenza della Corte Europea n. 383 ha sancito il diritto per i consumatori di chiedere la restituzione di ogni costo anticipato, ovvero dei c.d. costi di recuring, ovvero gli interessi e i costi assicurativi, e i costi di up front, ovvero le spese di istruttoria, le commissioni per gli intermediari, ed ogni altra spesa sostenuta al momento della conclusione del finanziamento. Prima della diretta applicazione della suddetta sentenza chi dopo aver concluso un finanziamento aveva intenzione di estinguerlo anticipatamente, quindi prima della naturale scadenza, doveva restituire all’istituto di credito il capitale residuo, gli interessi maturati fino a quel momento, i mancati interessi sulle rate tramite il pagamento della c.d. penale e tutte le spese sostenute dal medesimo istituto per la conclusione del finanziamento. Dopo la pubblicazione della sentenza, in considerazione del fatto che le sentenze della Corte di Giustizia Europea sono direttamente applicabili, la stessa impone, pertanto, alla Banca D’Italia e all’Arbitro Bancario Finanziario di rispettare i principi per assicurare una corretta applicazione del diritto Europeo. In ragione di ciò per quanto riguarda i nuovi contratti di finanziamento di credito al consumo dovranno contenere clausole più trasparenti in modo da assicurare al cliente una più chiara informativa anche nella fase precontrattuale in modo da poter instaurare un confronto per l’eventuale rimborso di tutte le spese della procedura; mentre per i contratti in corso di finanziamento gli intermediari sono chiamati a ridurre il costo totale del finanziamento di tutti i costi specificai dalla sentenza e a carico del consumatore.


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Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
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Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
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