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L’evoluzione normativa nazionale dei dati sanitari


Con l’introduzione delle leggi in materia di riservatezza e protezione dei dati, i dati sanitari sono stati sotto una severa osservazione. Negli ultimi anni, infatti, l’evolversi delle tecnologie ha introdotto la possibilità di delineare un quadro pressoché completo delle condizioni di salute di un individuo o di una certa fascia di popolazione al fine di consentire una migliore celerità nelle ricerche sanitario ed un più agevole scambio di dati. É proprio questa semplicità nello scambio che ha fatto si che il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa si concentrasse maggiormente sulle conseguenze di questo scambio di dati e introducesse nel 1981 con la raccomandazione n. 81 i primi criteri per la gestione delle banche dati sanitarie automatizzate, imponendo una serie di direttive non solo per l’utilizzo delle stesse, ma, anche, sulla loro creazione e diffusione. Successivamente in Italia con la Legge 675/96, considerata la prima normativa nazionale in tema di riservatezza dei dati, gli atricoli 22 e 23 sono stati dedicati a disposizioni per il trattamento di dati relativi alla salute. Si è passati, poi, al D.Lgs 196/03 in cui tali dati sono stati considerati dati “sensibilissimi” a cui è stato previsto un particolare e severissimo regime di trattamento volto ad una maggiore protezione. Oggi, il Regolamento UE 679/16 unificando la materia riguardante i dati personali e la loro protezione a livello comunitario, ha previsto particolari protezioni riguardo ai c.d. “dati sensibili”.


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Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
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Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
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