Legal & General IM lancia un nuovo ETF sostenibile su Borsa Italiana

L&G US Equity Responsible Exclusions UCITS ETF offre una selezione ESG più flessibile e reattiva oltre ad un impegno attivo a livello di governance

Legal & General Investment Managers, primo asset manager indipendente a livello globale, sbarca sul listino ETFPlus con una nuova proposta ESG finalizzata all'investimento sull'equity statunitense ad alta e media capitalizzazione. Replicante di un indice a firma Foxberry, index provider indipendente, l'ETF adotta un sistema di selezione ESG avanzata, in grado di ridurre le limitazioni implicite in una ferrea logica rule based portando in dote almeno due caratteristiche rilevanti per l'investitore. Innanzitutto il Foxberry Sustainability Consensus US Index è strutturato in modo tale da aggiungere, ad una tanto basilare quanto rigida esclusione rule based basata su esternalità ESG negative (vedi approfondimento in calce), l'attenta e più dinamica valutazione di un comitato di esperti esterni (Foxberry Sustainability Committee più alcuni professionisti indipendenti ). Il coinvolgimento di questi professionisti, i cui curriculum sono riportati in calce, si intende rivolto a fornire responsi almeno trimestrali (possono essere previste riunioni extra all'occorrenza) sulle componenti del portafoglio per quelle variabili e nuove tematiche strettamente legate all'attualità e all'evoluzione del concetto di sostenibilità che ancora non possono essere misurate e oggettivate da un approccio meccanico basato su regole. Funzione del comitato è, in tal senso, proprio quella di rendere più selettivi i criteri di ingresso al fine di evitare che aziende poco ricettive alle più recenti sfide possano creare rischi nel paniere d'investimento. I sistemi di selezione ESG più recenti sondano il mercato alla ricerca di società che migliorano stabilmente i propri rating ESG, ma spesso questo approccio si limita a prendere atto delle azioni intraprese dalle società. Una soluzione a parte del problema potrebbe derivare dal sempre maggiore peso che le partecipazioni di ETF ricoprono nell'azionariato delle società quotate, un tema oggi di grande attualità soprattutto per le possibili implicazioni negative che una governance imposta da azionisti passivi (o interessati solo alla crescita del prezzo delle azioni) potrebbe generare. Il nuovo ETF a firma L&G promuove infatti un coinvolgimento attivo dell'asset manager nelle aziende ai fini di promuovere (si tratti di motivazione o decisioni in consiglio di amministrazione) una miglior gestione e quindi anche un più marcato approccio sostenibile in quelle realtà indicate dal comitato come sotto osservazione, sia in senso positivo o negativo. Se, tramite il diretto interessamento del team di corporate governance L&G, queste aziende possono rivelare un grande potenziale, la presenza del comitato avvantaggia invece quelle aziende che, seppur meritevoli, non sono oggi ancora in grado di fornire informazioni ESG sufficienti a soddisfare un approccio rule based puro e meno attento. Il coinvolgimento dell'investitore è poi tenuto in grande considerazione e le scelte del comitato condivise con report periodici, esattamente come avviene nei fondi comuni d'investimento. L&G US Equity (Responsible Exclusions) UCITS ETF, valuta base USD, adotta un sistema di pesatura basato sulla capitalizzazione di mercato corretta per il flottante ed opta per una meccanica di replica fisica completa dell'indice benchmark. Non sono previste distribuzioni. Lo strumento è disponibile sul ETFPlus in funzione di un TER annuo stimato a 12 punti base.

Esclusione preventiva di società con esternalità ESG negative

1 )Tabacco 2 ) Armi controverse o inumane 3) Coinvolgimento sostanziale del carbone (oltre il 25% dei ricavi) 4 ) Società con "attivi bloccati" rilevanti 5) I 10 nomi con la più elevata intensità di emissioni di CO2 nell'universo sottostante

Comitato

Tomas Franzen

In 35 anni di attività professionale, Tomas ha ricoperto diverse posizioni nell’ambito della gestione degli investimenti.

È entrato a far parte di Foxberry in qualità di senior advisor nel 2017. Negli ultimi 15 anni ha ricoperto il ruolo di Chief Investment Strategist presso USD 38bn (al 30 giugno 2019) Second Swedish National Pension Fund – AP2. In qualità di membro del comitato esecutivo di AP2, Tomas è stato responsabile del consiglio direttivo e del senior management team per la definizione delle politiche di investimento del fondo sin dalla sua creazione nel 2001. Tra le sue responsabilità annoveriamo lo sviluppo di strategie sistematiche di portafoglio per i fattori ESG.

Gustaf Hagerud, PhD

Gustaf è CEO presso Resscapital AB e senior advisor per Foxberry Ltd. Gustaf vanta, nel complesso, 33 anni di esperienza nel settore finanziario.

Prima di lavorare per Foxberry e Resscapital, è stato deputy CEO e partner presso Kestrel Investment Partners dal 2015 al 2017. Precedentemente Gustaf ha ricoperto il ruolo di deputy CEO dello Swedish public pension fund AP3. AP3 detiene investimenti in titoli azionari e obbligazionari globali, fondi speculativi, private equity, proprietà immobiliari, nel settore forestale, in infrastrutture e titoli collegati ad assicurazioni (ILS). Gustaf ha lavorato in AP3 per 7 anni. Precedentemente ha lavorato per 10 anni nell’ambito dell’allocazione tattica degli attivi per Alecta e AP1. In precedenza ha ricoperto posizioni presso Nordea e Swedbank come trader di strumenti obbligazionari, azionari e valutari.

Vesa Syrjäläinen

Vesa Syrjäläinen ricopre il ruolo di analista di investimento responsabile per Varma Mutual Pension Insurance Company, dove ha il compito di sviluppare investimenti responsabili per tutte le asset class. Nel 2019 Varma ha ottenuto il miglior punteggio possibile di A+ per la sua strategia di investimento responsabile e governance nell’ambito di una valutazione dei Principi di investimento responsabile delle Nazioni Unite.

David Sahlin - Presidente

David è presidente e direttore di Foxberry Ltd. Vanta 18 anni di esperienza nel settore dell’investment banking a Londra, nel corso dei quali ha ricoperto una serie di funzioni di front-office. Prima di entrare a far parte di Foxberry, David è stato responsabile della funzione investor solution sales per EMEA e responsabile vendite sui mercati globali presso Nomura per i paesi nordici

Caroline Ramscar

Caroline è responsabile per le soluzioni sostenibili, ruolo creato per sviluppare una strategia sostenibile per Legal & General Investment Management. È incaricata di sensibilizzare i clienti in materia di sostenibilità e sviluppo di soluzioni di investimento responsabile in collaborazione con il pluripremiato Corporate Governance Team, che vanta un’esperienza ventennale. Caroline è entrata a far parte di LGIM nel settembre 2013, inizialmente lavorando con Legal & General Group sulle iniziative di mercato con LGIM. In precedenza ha lavorato per Financial Risk Management, dove è stata responsabile della gestione delle relazioni, del lancio dei prodotti oltre che delle modifiche in materia di business in generale. Caroline ha lavorato nei servizi di intermediazione principale per UBS, dove ha coordinato i lanci di hedge fund. Ha iniziato la sua carriera nella divisione finanziaria di Goldman Sachs