top of page

La Cassazione sull’obbligo di formazione del lavoratore

La Cassazione con la sentenza n. 26813/2020 torna a pronunciarsi in tema di formazione e di sicurezza sul lavoro. La Corte non ammette giustificazioni, che possono derivare dalla scarsa chiarezza delle normative. Pertanto conferma la pena nei confronti del rappresentante legale di una srl, ritenuto responsabile del reato contemplato dagli artt. 37 co. 1 e 55 lett. c) del D.lgs n. 81/2008, per non aver formato adeguatamente il lavoratore. La Corte rileva come non rilevava come non potessero sussistere dubbi in merito alla sussistenza della fattispecie contestata all'imputato. Secondo la Corte infatti, il giudice valutava correttamente i risultati delle verifiche del Dipartimento di prevenzione dopo la denuncia di malattia professionale presentata dalla dipendente. Dall’istruttoria era emerso che il lavoratore, assunto come addetto al magazzino, non avesse ricevuto una formazione adeguata sulle mansioni da svolgere. Si riteneva dunque violato l'obbligo di aggiornamento professionale e il fatto che l'imputato avesse assegnato il lavoratore a mansioni diverse non lo esime da responsabilità. Una volta riscontrata la violazione, al datore veniva imposto di garantire al dipendente una formazione adeguata in relazione alle mansioni da svolgere, chiarendo che l'eliminazione delle violazioni accertate fosse il presupposto per l'ammissione al pagamento di una sanzione amministrativa che, se corrisposta entro 30 giorni, avrebbe condotto all'estinzione della contravvenzione. L'imputato quindi era stato messo nelle condizioni di capire il meccanismo estintivo del reato.

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!
President Lagarde presents the latest monetary policy decisions – 11 April 2024
13:11
Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!
02:00
Banca d'Italia - Eurosistema

Da L’Avventura della Moneta a MUDEM: oltre 16.000 grazie!

C’è ancora tempo, fino al 28 aprile, per visitare L’Avventura della Moneta, la mostra immersiva anteprima di MUDEM, il futuro Museo della Moneta- Banca d’Italia in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La mostra, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia, ha ricevuto oltre 16.000 prenotazioni, è stata visitata da più di 7.000 studenti ed è stata accompagnata da ben 20 eventi. MUDEM ha organizzato visite dedicate alle scuole primarie e secondarie e realizzato 68 attività educative, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, il CNR, l'Opera Nazionale Montessori e il Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio della Banca d’Italia. Nel ciclo di incontri Dopo l'avventura, esperti e accademici hanno approfondito i temi della mostra con le loro ricerche e spunti originali. Il Museo della Moneta ha intrapreso un lavoro di co-progettazione e sperimentazione per l'accessibilità della mostra e del museo. È stato realizzato un percorso tattile e multisensoriale che ha reso accessibili alle persone cieche e ipovedenti le prime tre sale della mostra. Per le persone sorde sono stati progettati dei supporti nella Lingua dei segni italiana: tablet con video in LIS e smartglasses con sottotitoli per visitare l’intero percorso. Questo video è un ringraziamento a chi finora ha seguito MUDEM e a chi si sintonizzerà sulle sue frequenze nei prossimi mesi. …Il viaggio è solo all’inizio!
Non ci sono eventi in programma
bottom of page