top of page

La pandemia e i mutamenti economici e sociali

La pandemia covid-19 si è trasformata velocemente dai crisi sanitaria a crisi economica globale: le situazioni di ristrutturazione e riorganizzazione che si rendono necessarie, oltre agli aspetti organizzativi legati alle necessità pratiche dei dipendenti, devono avere una particolare attenzione allo stato psicologico in un periodo che non ha precedenti storici: la comparsa del virus ha infatti comportato la perdita istantanea e completa delle certezze, ormai diventate scontate da tempo, legate alla possibilità ad esempio di spostarsi e relazionarsi senza limitazioni. Il mondo pre-covid19 era caratterizzato principalmente dalla fluidità degli scambi globali, sia in termini di reciproca influenza e comunicazione che di spostamenti fisici tra i paesi. È evidente come ad essere stravolta è proprio la necessità presente in ogni individuo di vivere e muoversi in un mondo stabile e coerente tale da generare dinamiche di tipo ansiogeno e depressivo. Il cambio di atteggiamento sta coinvolgendo non solo i consumi e gli investimenti, ma rischia di modificare a livello sociale il grado di apertura nei confronti dell’esterno. Le dinamiche che deriveranno a livello di singoli e comunità si tradurranno senza dubbio anche in cambiamenti di approccio da parte delle aziende, che come tutte le organizzazioni risentono delle modifiche di visione e comportamento delle singole persone che le compongono ai loro diversi livelli. Non è possibile infatti pensare ad un atteggiamento organizzativo che non sia derivato da quello dei suoi componenti e delle dinamiche che tra questi si vengono a creare. Alcuni settori, come il digital o l’e-commerce, sono sicuramente più favoriti di altri. Cambierà certamente anche l’approccio che le aziende avranno verso l’esterno, che nei confronti dei loro fornitori cercheranno, almeno in una prima fase, di privilegiare rapporti già consolidati e testati nel passato in linea con la tendenza alla prudenza prima citata. Assisteremo quindi, per cogliere un aspetto positivo, ad un periodo di grande creatività che vedrà la nascita di nuovi strumenti, professionali e personali, emersi per produrre e governare il cambiamento imposto dalla crisi e questo sarà sicuramente un terreno fertile per tutti, organizzazioni e individui, sul quale e dal quale ripartire.

Post correlati

Mostra tutti

La diffusione di internet e dei social media sta avendo un effetto controverso sulla comunicazione e sull'informazione, rendendo sempre meno affidabili le sorgenti di notizie e sempre più diffusa la p

Dalla rete

Questo canale aprirà presto!